A spass per lou viol, nelle Alpi Cozie, in un ambiente naturale alpino fra i
più
belli e meglio preservati del Piemonte.
di
Maurizio
Barbagallo
La
Valle Maira si sviluppa da Dronero verso la Francia. Rimasta isolata
dai
grandi
flussi turistici, ha mantenuto viva e conserva ancora un’atmosfera
rurale
fuori dal tempo, grazie anche alla lingua d’oc, parlata in una
vasta
regione
dalla Catalogna spagnola al sud della Francia a qui. Ci aspettano
accoglienti
locande occitane, cuochi che conoscono i segreti della cucina
tradizionale,
la storia dei vecchi mestieri (degli acciugai per esempio), la storia
e l’arte della valle, con alcuni gioielli come la chiesa di Elva
con gli affreschi cinquecenteschi di Hans Clemer. Ci aspettano
antichi borghi di pietra, chiese e santuari. E la bellezza naturale
dell’altopiano della Gardetta con marmotte e stelle alpine.Non vedo
l’ora di tornare nella splendida Valle Maira che frequento sin da
ragazzo.
Sa
11 Macra 820m
Ritrovo. Cena e notte in Locanda.
Do 12 Macra - S.Martino 1378m 6h [+800, -400]
Do 12 Macra - S.Martino 1378m 6h [+800, -400]
Per
mulattiere e comodi sentieri incontriamo l’antico
Lazzaretto
di Caudano e la chiesa di San Peyre. Cena e
notte
al Posto Tappa nel centro culturale di San Martino
Inferiore,
dalla Maria Sneider, oasi di stile e buongusto.
Lu 13 S.Martino - Elva 1637m 3h [+500, -250]
Raggiungiamo
Elva per comodo sentiero tra i larici e con
scorci
panoramici sull’Orrido in tempo per una tranquilla
visita
del borgo occitano (belli la Parrocchiale e il Museo
dei
Pels). Cena dal burbero e geniale cuoco Edo che tiene
corsi
di cucina occitana in tutta Italia. Notte al Posto Tappa
presso
la Locanda occitana del paese.
Ma 14 Elva - Ussolo 1355m 6h [+700, -600]
Traversata
attraverso le molte borgate di cui è formata
Elva.
Poi, oltre i crinali (da cui il panorama si allarga fino al
Monviso),
si scende a Ussolo, paese della casa del
protagonista
del film Il Vento fa il suo giro. Cena e notte al
Posto
Tappa La Carlina.
Me 15 Ussolo – Chiappera 1619m 7h [+800 – 600]
Me 15 Ussolo – Chiappera 1619m 7h [+800 – 600]
Saliamo
sul colle che apre la porta all’Alta Valle fino a
sfiorare
i 2000m con panorami sui 3000 circostanti come
lo
Chambeyron. Poi lunga traversata fino al posto tappa che ci accoglie
per la cena e la notte.
Gi 16 Chiappera - Chialvetta 1500m 7h [+700, -900]
Tranquilla
salita tra abeti bianchi e larici nella mattina.
Dopo
pranzo si scende a Pratorotondo e Chialvetta
accompagnati
dal fischio delle marmotte e dalle acque del
torrente
(dove facciamo il bagno). Cena e notte in una
storica
Locanda occitana gestita da un altro cuoco
d’eccezione,
Rolando. Facoltativa passeggiata notturna
per
raggiungere eventualmente un concerto di musica
occitana.
Ve 17 Chialvetta - Colle del Preit 2083m 5h [+800, -200]
Prima
il paesaggio meraviglioso dell’altipiano della
Gardetta
con marmotte e stelle alpine poi cena con
prodotti
locali e notte in un vero agriturismo (qui viene
prodotto
uno dei migliori burri del Piemonte).
Sa 18 Giro della Meja 7h [+950, -950]
Tappa
di alta montagna ma per comode stradine e
sentieri.
Si ammira la rocca della Meja in tutta la sua
bellezza.
La sera rientriamo al nostro agriturismo. Tappa con zaino leggero.
Do 19 Colle del Preit - Macra dopo colazione raggiungiamo
Macra
con lo sherpa-bus (pulmino-taxi della Val Maira)
intorno
alle ore 8.30. Proseguendo verso Cuneo vale la
pena
fermarsi a Dronero per gustare gli squisiti dolci
droneresi.
Inizio:
sa 11 alle 19.15 a Macra. Dalla stazione ferroviaria
di
Cuneo (linea Savona-Torino) si prende (ore 18) il bus
della
linea Benese (0171-692929) per Macra. Arrivare a
Cuneo
con un certo anticipo perché il bus non aspetta. In
auto:
lasciare l'auto a Macra: uscita Mondovì
dell'autostrada
Torino-Savona, seguire Cuneo e poi
Dronero;
da Dronero s’imbocca la Valle Maira fino a
Macra
(da Cuneo 37 km).
Fine: do 19 agosto a Macra alle 8,30. Da qui è possibile
proseguire
in bus per Dronero e Cuneo (arrivo ore 10).
Cammino: si cammina su strade forestali mulattiere e
sentieri
di montagna per lo più ampi con qualche breve
tratto
di salita ripida, senza difficoltà tecniche.
Notti: agriturismo, locande, posti tappa sempre in camere
multiple
da 4 a 15. Pasti: pranzo quasi sempre al sacco (a
volte
possibile fare la spesa negli alimentari a volte
possiamo
farci preparare picnic nelle strutture), cene e
colazioni
nelle strutture ricettive. Sapori tipici: antipasti
alla
piemontese, burro e formaggio di alpeggio, acciughe,
raviolos,
tagliatelle di grano saraceno, agnello sambucano;
vini
Dolcetto e Barbera, Barolo.
Cosa portare: scarponcini da trekking e abbigliamento da
escursionismo,
borraccia, zaino, sacco lenzuolo. La lista
completa
viene fornita all'iscrizione.
Difficoltà: 2+ su 4. Si tratta di un viaggio itinerante con zaino sulle spalle. Utile prepararsi con un po’ di allenamento ai dislivelli indicati.
Quota: € 210 da versare all'associazione. Iscrizione annuale
a
TraTerraeCielo € 26 (comprende assicurazione). Spese
previste:
€ 395 Da portare con sé per mangiare, dormire e
sherpa
bus. Sono calcolate accuratamente, tuttavia
suscettibili
di piccole variazioni in più o meno legate a
variazione
prezzi ed al comportamento del gruppo.
Note:
il
percorso e gli alloggi possono subire modifiche, in
base
alle condizioni atmosferiche o alle necessità del
momento.
Versamenti
possono
essere effettuati sui conti intestati a Tra Terra e Cielo, Via di
Chiatri 865/c, C.P. 1 55054 Bozzano (LU).
• c/c
postale n°12893558 (IBAN IT03 A076 0113 7000 0001 2893 558, solo per
bonifico)
• c/c
bancario n°100256 Banca della Versilia e della Lunigiana, Ag di
Viareggio (IBAN IT61 K087 2624 8000 0000 0100 256)
LE
VIE DEI CANTI Tel. 0583 356177 /82 ore 9-13 e 14-18, 331-9165832
- info@viedeicanti.it
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